Il piano d'azione - Ultimi dettagli
Ho definito dove lavorare, ho definito dove vivere, cosa manca?
Tutto il resto! 😅
La vita non è solo dormire e lavorare, ma anche esperienze e relazioni.
Quando ho preso la decisione di trasferirmi, sapevo che avrei necessariamente dovuto lasciare indietro qualcosa e qualcuno.
So che dovrò fare i conti con un po’ di solitudine, ma so anche di essere fortunato perché come ti dicevo nelle scorse puntate, ho già qualche contatto laggiù.
Barcellona è piena di italiani e solo guardando nella cerchia di persone che ho conosciuto in passato ho trovato 2 colleghi e 1 compagno di classe.
Sono tutte persone che non sentivo da tempo, ma questa mia scelta è stata anche l’occasione per risentirli.
Grazie a uno dei due colleghi, ho avuto facile accesso a determinate informazioni.
Puoi immaginare quanto un italiano che ha già percorso questa strada possa facilitare il tuo percorso fornendoti informazioni precise e soprattutto nella tua lingua (in Duolingo non sono ancora arrivato alle lezioni con termini burocratici 😅).
In realtà lui l’avevo già rincontrato ancora prima di fare la scelta di trasferirmi, così come avevo già conosciuto un gruppo di argentinə che vivono lì.
A volte la vita dimostra di avere piani ben precisi ancora prima che tu te ne renda conto.
Avere già qualcuno su cui poter contare è una gran cosa, ma non deve diventare una scusa per sentirsi a posto.
Un’altra cosa che sicuramente mi permetterà di conoscere altre persone e allargare il mio network di conoscenze sarà sicuramente, oltre al coliving e al coworking, anche quella di participare ad attività sportive o culturali.
Quando son sceso a fare il “sopralluogo” ad esempio, ho visto che ci sono posti in cui ci si ritrova in gruppo e si dipinge mentre si degustano i vini.
Interessante no?
Io non capisco niente di vino e non so dipingere, ma chissà che le due cose insieme non tirino fuori il mio lato artistico. 🤪
Esperienze particolari a parte, il mio obiettivo è quello di vivere il più possibile la città, perché solo in questo modo posso capire se la scelta di trasferimento diventerà permanente oppure ancora prima che scada il visto turistico decido di tornare (di visti e burocrazia ne parlerò un po’ più in là).
Detto questo, ti racconto ora dell’ultimo vero step del mio piano d’azione: il sopralluogo.
Per prima cosa ho fissato i vari incontri per vedere coliving e coworking e poi ho organizzato un viaggio di tre giorni con i seguenti obiettivi:
🕵🏼 visitare il coworking per valutare se la scelta era stata giusta oppure erano foto ingannevoli
💓 visitare i coliving per scegliere quale dei due mi piacesse di più
📍 analizzare le varie zone dei coliving in termini di sicurezza, comodità e distanza dal coworking
😎 …e perché no anche un po’ di relax
Ricordate quando vi parlavo dell’importanza delle persone?
Ecco, quando ne ho parlato con l’amico di mille avventure, lui non ha esitato un secondo e mi ha detto: “vengo anche io!”.
Che bella cosa l’Amicizia!!!
A questo punto ho prenotato il volo, ho prenotato l’hotel e ho ricevuto le conferme.
E’ stato proprio in quel preciso momento che mi sono reso conto che lo stavo facendo veramente, avevo iniziato il processo per il mio trasferimento.
Non era più solo un’idea: era reale!
🚀 Entusiasmo a mille, non vedevo l’ora di partire…
Vuoi sapere com’è andato il sopralluogo?
Non perderti la prossima “puntata” 😈
¡Hasta luego!
Mattia